TES-D: Towards an European Sport Diplomacy
TES-D: Towards an EU Sport Diplomacy è un progetto biennale co-finanziato da Erasmus + Sport (https://www.tes-diplomacy.org/), lanciato a gennaio 2021, con l’obiettivo di elaborare e promuovere un set di public policies rilevanti per una diplomazia dello sport a livello europeo. L’Università Cattolica, attraverso l’International Program and Master in Cultural Diplomacy: Arts and Digital Media for International Relations and Global Communication e l’Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo (Almed), è partner centrale del progetto, coordinato da IRIS – French Institute for International and Strategic Affairs, insieme ad altri sei partecipanti tra accademici e professionisti provenienti da sei diversi Paesi.
L’attuale contesto europeo, dal quale TES-D ha origine, ha accresciuto la necessità di sviluppare una sport diplomacy per l’Unione Europea che si avvalga dello sport, costante della cultura popolare e sempre più presente nella politica, come strumento di soft power per rafforzare relazioni interne ed esterne all’UE. Sempre più spesso, infatti, politici e diplomatici ricorrono a valori e occasioni internazionali legate allo sport per raggiungere diversi obiettivi nazionali, tra i quali ritroviamo l’amplificazione dei messaggi di politica estera nazionale, il rafforzamento del national branding e dell’attrattività, la normalizzazione o il rafforzamento delle relazioni diplomatiche e lo sviluppo di una società più equa e integrata.
Il progetto prende avvio dall’ipotesi che la somma di tutte le diplomazie sportive nazionali possano dare vita, inquadrare e attuare una forte diplomazia dello sport UE attraverso la creazione di public policies efficaci e implementabili e attraverso la formazione di una rete europea di stakeholder interessati e impegnati nella sport diplomacy. Per raggiungere questi obiettivi, TES-D si propone di combinare l’indagine accademica, le prospettive dei professionisti e la conoscenza empirica. Più specificatamente, il framework teorico su cui si sviluppa la ricerca di TES-D considera la sport diplomacy come elemento di diplomazia culturale che rientra nel più ampio campo della diplomazia pubblica.
“La Sport Diplomacy è un potente strumento di soft power per la reputazione globale di Paesi e Continenti, e in questo caso di quello Europeo che vedrà nei prossimi anni, dopo molti anni di Olimpiadi asiatiche, due grandi momenti: Parigi 2024 e Milano-Cortina 2026. Il progetto TES-D ci ha coinvolto sin dallo scorso febbraio, ma emerge ora sotto una nuova luce, in un contesto mutato nel quale rilanciare il tema della Sport Diplomacy vuol dire evocare speranze e aspettative per uno scenario futuro in cui la priorità è e sarà quella di creare valore sociale attraverso sviluppo economico, innovazione e lavoro, soprattutto per i nostri giovani.” Federica Olivares, Director International Program and Master in Cultural Diplomacy.
“Lo sport, i suoi valori, le opportunità di condivisione, attraverso i piccoli e grandi eventi, costituiscono da sempre una potente esperienza identitaria. TES-D si propone di convertire la carica divisiva, spesso connessa all’esperienza sportiva come agone, in un fattore costruttivo, di relazioni fra istituzioni e nazioni”. Mariagrazia Fanchi, Direttore Almed.