Programma e calendario

Il corso sarà strutturato, coerentemente con gli obiettivi formativi, in 4 moduli didattici (per un totale di 43h) e 1 laboratorio applicativo (32h). I tre moduli didattici intendono fornire competenze di carattere a) storico-culturale, b) progettuale, c) comunicativo e c) gestionale utili a formare un professionista in grado di operare con competenza e consapevolezza in contesti museali e archivistici come presso istituzioni e associazioni culturali. Il laboratorio applicativo, che orienterà anche i temi affrontati in aula, in partnership con un'istituzione culturale del territorio, sarà invece strutturato per permettere a ciascun partecipante di misurarsi nello sviluppo di un Project Work nel quale provare a declinare le hard skills apprese in aula e le cosiddette soft skills (capacità di lavoro autonomo e in gruppo, flessibilità e adattabilità, problem solving, etc.) in un caso di lavoro concreto.

Modulo 1 (Public and Digital History: nuovi orizzonti professionali) (14 h) intende fornire le basi teoriche della Public & Digital History, introducendo ai problemi e alle potenzialità connessi sia all'applicazione delle tecnologie digitali al mondo del sapere umanistico sia alla valorizzazione e fruizione dei beni storico-culturali attraverso il medium tecnologico. Particolare attenzione sarà dunque dedicata alle pratiche della Public History, intesa come conoscenza, narrazione e utilizzo del passato fuori dallo spazio accademico e a quelle della Digital History, intesa come incontro tra web, pratiche digitali e narrazione storica. Inoltre, si offriranno gli elementi fondamentali per definire progetti culturali in grado di valorizzare il patrimonio storico di un territorio e le conoscenze di base del fundraising a livello territoriale e istituzionale (italiano ed europeo). Il primo modulo, dunque, prevede tre percorsi in aula:

1. Public and Digital History: fondamenti/usi/problematiche del racconto storico nello spazio pubblico e relazione con le nuove tecnologie (Pietro Silanos, Università Cattolica del Sacro Cuore) 3h

2. Musei e Public History: patrimonio museale e memoria collettiva: la cura delle collezioni come fondamento delle azioni digitali (Simona Casonato e Claudio Giorgione, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci) 4h

3. Cultural Design: strumenti e metodi per la definizione di un progetto culturale che usi la narrazione pubblica del passato per la valorizzazione del Cultural Heritage (Federica Olivares, Direttore del Master Progettare Cultura/Almed e di City Innovation Lab/Altis, Università Cattolica del Sacro Cuore - VicePresidente Piccolo Teatro e CdA Museo delle Gallerie dell’Accademia di Venezia) 3h

4. Fundraising e EU funding: strumenti e metodi per individuare le forme di finanziamento per le aree Cultural Heritage ed Educational con particolare riferimento alla dimensione territoriale ed europea (Leonardo Lorusso, Delegazione Regione Lombardia al Parlamento Europeo-Università degli Studi Bergamo) 4 h

Modulo 2 (Public and Digital History: gli strumenti) (9 h), invece, sarà più incentrato su alcuni specifici strumenti legati all'applicazione delle tecnologie digitali alla conservazione, valorizzazione e promozione del Cultural Heritage e si svilupperà secondo quattro direttrici:

1. Digital Archiving: cosa significa costruire un archivio digitale o digitalizzare un archivio? Quali strumenti, quali priorità, quali costi? (Giuditta Cirnigliaro, Rutgers University) 3h

2. Digital Cultural Heritage: mappatura delle soluzioni tecnologiche più utilizzate nei contesti museali/mostre/eventi per la fruizione del Cultural Heritage e loro efficacia (Giuditta Cirnigliaro, Rutgers University) 3h

3. Piattaforme digitali per la promozione del Cultural Heritage: come promuovere il proprio prodotto culturale tramite i Digital Media? Quali piattaforme esistono? Quali strategie perseguire? (Paolo Giulini, MUSEMENT) 3h

Modulo 3 Public and Digital History: pianificazione economica e valutazione di sostenibilità (8h) fornirà competenze e strumenti (SWOT, Benchmark, Business Model Canvas) che renderanno il partecipante in grado di: 1) valutare le alternative decisionali rispetto all'opportunità di utilizzo di una specifica soluzione tecnologica, effettuando una valutazione di compatibilità tra risorse disponibili e obiettivi da raggiungere, anche in riferimento al concetto di tecnologia abilitante; 2) monitorare e valutare l'impatto delle iniziative realizzate. Il modulo si indirizzerà su tre direttrici:

1. Strumenti di pianificazione economica: come costruire un piano economico per un progetto? quali strumenti, quali priorità, etc.? (Eleonora Lorenzini, MIP Politecnico di Milano) 4h

2. Valutazione e gestione di un progetto: come costruire indicatori di efficacia di un progetto? quali strumenti, quali priorità, etc.? (Michela Arnaboldi, MIP Politecnico di Milano) 4h

Modulo 4 Public and Digital History: strategie narrative (12 h) si concentrerà sulla narrazione della storia mediante i canali digitali, con particolare attenzione ai Digital Social Media.

1. Strategie di storytelling nei media tradizionali: come costruire una narrazione che sappia coniugare valore conoscitivo ed esperienza emotiva? Come costruire un reportage o un documentario funzionali a presentare un bene culturale tramite la sua storia? (Erika Brenna) 3h

2. Digital storytelling: Facebook: storytelling tramite facebook e conoscenza delle metriche per analizzare i risultati della comunicazione (Elisabetta Locatelli, Università cattolica del Sacro Cuore) 3h

3. Digital storytelling: Instagram: storytelling tramite Instagram e conoscenza delle metriche per analizzare i risultati della comunicazione (Sara De Luigi, Varese Convention & Visitors Bureau-Università Cattolica del Sacro Cuore) 3h

4. Digital storytelling: Youtube: storytelling tramite Youtube e conoscenza delle metriche per analizzare i risultati della comunicazione (Francesca Papa, Show Reel) 3h

Durante il laboratorio applicativo (32 h), i partecipanti, lavorando in team, saranno chiamati a sviluppare un progetto particolare tentando di mettere in pratica quanto appreso durante le precedenti sessioni, integrando quindi le competenze culturali, comunicative e gestionali con quelle prettamente tecnologiche. I partecipanti saranno, infatti, chiamati a progettare un'iniziativa di Public & Digital History: una occasione per mettere a frutto all'interno di un contesto progettuale le skills apprese nel confronto in aula.

Durata, calendario e sede

Il corso, della durata di n. 75 ore, si svolgerà dal 27 settembre al 15 dicembre 2018 su più moduli:

  • primo modulo (14h): 27 settembre-5 ottobre
  • secondo modulo (9h): 11 ottobre-18 ottobre
  • terzo modulo (8h): 19 ottobre-23 ottobre
  • quarto modulo (12h): 25 novembre-15 novembre

Il laboratorio di 32h nelle seguenti date: 16 novembre-15 dicembre
 

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