Nel 2007, un gruppo di iscritti al Master in Comunicazione e Marketing del Cinema dell'Università Cattolica di Milano, in 20 ore di laboratorio, ideò, scrisse, impaginò e produsse una piccola rivista di 28 pagine che parlava di cinema e d'altro e che s'intitolava "Freaks", titolo scelto dagli studenti, in omaggio al capolavoro di Tod Browning e a The Dreamers di Bertolucci (che lo citava), ma anche perchè il tema della "diversità", in ogni suo significato, dominava già la vita di tutti, immaginario e cultura compresi. L'esperimento funzionò al punto che si ripetè anche negli anni successivi: cambiarono i responsabili del Master, come naturalmente gli "autori" del giornale; diminuirono le risorse, qualche volta non si riuscì a stamparlo, e si passò dalla carta al web. Comunque, tra alti e bassi, siamo arrivati a "Freaks" anno accademico 2016-2017.