DATI DI RICERCA
Lo stato dell'informazione in Sardegna
CORECOM Sardegna ha commissionato ad ALMED e all'Osservatorio Opinion Leader 4 Future un'indagine che si è occupata di mappare canali e contenuti e di ricostruire i processi attraverso i quali i cittadini si informano, con attenzione a includere strumenti e formati innovativi o non convenzionali.
L’intento è stato dunque quello di analizzare il fenomeno informativo dal punto di vista dell’offerta messa in campo dal comparto regionale e dal punto di vista della ricerca e della fruizione di contenuti informativi da parte dei pubblici.
I ricercatori e le ricercatrici incaricati di ALMED e Università Cattolica, Sara Sampietro, Giulio Vidotto Fonda e Sebastiano Pacchiarotti, con la direzione scientifica della Professoressa Mariagrazia Fanchi, hanno anche realizzato un’indagine multimetodo, articolata in differenti step:
“La ricerca sull’informazione in Sardegna rappresenta per noi la realizzazione piena di una delle finalità del CORECOM – dichiara il Presidente Sergio Nuvoli – È un risultato a cui abbiamo puntato con determinazione fin dall’inizio del mandato. Il lavoro fatto dall’autorevole team di ricercatori guidato dalla prof.ssa Fanchi restituisce una mole di dati molto consistente ottenuta e analizzata con metodo scientifico: emerge un quadro estremamente vitale, vario e professionale in cui lavorano ogni giorno centinaia di professionisti. Sono certo che quanto emerso possa costituire la base per una riflessione approfondita sul sistema informativo sardo, che siamo orgogliosi di mettere a disposizione della categoria giornalistica, della classe politica e di tutti i sardi”.
“I dati raccolti nei sei anni di attività dell’Osservatorio Opinion Leader 4 Future di ALMED e CREDEM, Università Cattolica, confermano la profonda trasformazione in corso nelle pratiche e nella regolarità con cui ci si informa e configurano uno scenario complesso che non si può ridurre al rilievo che non si leggono più giornali - sottolinea Mariagrazia Fanchi, Direttrice di ALMED - Il caso della Sardegna è in questo senso emblematico sia per la molteplicità di forme attraverso le quali i cittadini - e non solo i più giovani - assumono e condividono informazioni, sia per il ruolo che le testate tradizionali si stanno ritagliando: come il canale più trasversalmente capace di soddisfare i bisogni di informazione, in termini di autorevolezza, fiducia e chiarezza, dei cittadini, soprattutto rispetto ai nuovi erogatori di notizie”.