ALMED A VENEZIA
Italy for Movies & Netflix: cineturismo, valorizzazione del territorio e nuove collaborazioni
Nell'ambito della 79° edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, la Professoressa Mariagrazia Fanchi, Direttrice Almed e la Dottoressa Angela Tibaldi, di PtsClas illustreranno i dati relativi al fenomeno del cineturismo pubblicati all'interno della Valutazione d'Impatto 2021sul finanziamento pubblico al Cinema e all'Audiovisivo di Università Cattolica e Pts Clas. L'incontro si terrà martedì 6 settembre alle h 10.30, presso Italia Pavilion, ed è organizzato dal Ministero della cultura Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, nel quadro del progetto Italy for Movies dedicato al cineturismo e al rapporto fra cinema e territori.
I film le serie tv si stanno rivelando, in maniera sempre più netta, uno strumento di promozione dei territori, al punto che le stesse Regioni, con il tramite delle Film Commission, si adoperano per attrarre le produzioni anche attraverso un sostegno economico. Consapevoli del comune intento di promozione del territorio, le Film Commission iniziano a collaborare con le agenzie turistiche regionali per attività̀ di co-marketing che sfruttino le capacità di visibilità di un film per attrarre visitatori. Il portale Italy for Movies rappresenta un valido strumento di raccordo tra l’esigenza di promuovere un territorio come potenziale set e, allo stesso tempo, come meta per i cosiddetti cineturisti. Il panel, che annuncia il protocollo di collaborazione con Netflix Italia, intende approfondire le relazioni che legano le scelte produttive e di ambientazione non solo alla presenza di incentivi locali, ma anche alla capacità di attrazione da parte dei territori sempre più organizzati nei servizi di accoglienza e sostegno alle produzioni. Valutando l’impatto della produzione audiovisiva nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturae italiano in chiave turistica.
Nel suo intervento, dal titolo "C'è spazio per tutti" la Professoressa Mariagrazia Fanchi presenterà gli esiti dell’analisi condotta su 1080 produzioni cinematografiche e audiovisive che hanno ricevuto finanziamenti pubblici nell’ambito della Legge Cinema (220/2016), con un affondo sulle opere ambientate nei “piccoli comuni” e nei “borghi”. L’analisi è stata realizzata nell’ambito delle attività del Lab LHD. Lab in digital Humanities dai dott.ri Matteo Tarantino e Gaia Amadori.
"Questa ricerca ci pone davanti a una sfida ormai frequente quanto impegnativa: trovare indicatori il più possibile oggettivi dei ritorni degli investimenti pubblici in sistemi complessi come quelli culturali" Commenta Matteo Tarantino che ha coordinato l'indagine. "Questi ritorni possono essere diretti o indiretti. I diretti: produrre un'opera in un territorio significa investirci certa quantità di risorse. Lato nostro si tratta quindi di elaborare grandi quantità di dati per capire quali località siano utilizzate da quali tipologie di produzioni e per quanto tempo; chiaramente le produzioni di lungo periodo e ad alto budget hanno uno spillover diretto maggiore sul territorio. Indiretti: si tratta di cercare di capire come e quanto un'opera abbia impattato sulla reputazione di un luogo, e quanto vi abbia condotto flussi turistici. Questo è un indicatore molto più difficile da costruire del primo. Ci stiamo lavorando da alcuni anni, sfruttando la grande ricchezza dei discorsi ospitati dalle piattaforme online sui vari luoghi attraverso tecnologie di analisi automatizzata."
5 anni di Italy for Movies: cineturismo, valorizzazione del territorio e nuove collaborazioni
6 Settembre, h 10.30
Italian Pavilion, Hotel Excelsior
Qui il programma completo dell'evento.