L’osservatorio Opinion Leader 4 Future supporta dal 2023 la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli nella valorizzazione e celebrazione della giornata mondiale dell’Igiene Mani, promossa da OMS. Ogni anno viene pubblicato un report che misura la consapevolezza della tematica presso i cittadini italiani e che delinea alcune buone pratiche per rafforzare la sensibilizzazione al tema.
Solo il 38% degli italiani dichiara che lavarsi le mani è divenuto più importante con la pandemia e cala l'uso di gel e salviette igienizzanti rispetto al 2023: dal 31% del 2023 al 24% del 2025. È quanto emerge dalla ricerca sulla consapevolezza dell’importanza dell’igiene delle mani svolta dall’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, il progetto sull’informazione consapevole nato dalla collaborazione tra Gruppo Credem e ALMED e condotta grazie al lavoro dell’istituto Bilendi, in collaborazione con gli specialisti della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma, su un panel rappresentativo della popolazione italiana.
In occasione della Giornata mondiale di sensibilizzazione sull’igiene delle mani (promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’Osservatorio Opinion Leader 4 Future presenta i nuovi risultati dell’indagine, con l'obiettivo di portare avanti la campagna continuativa per informare la collettività sull'importanza di una corretta igiene delle mani, un gesto semplice ma con un’elevata importanza nella vita di tutti i giorni.
"Il calo dell'attenzione all'igiene delle mani, semplice e sostenibile misura di prevenzione della diffusione delle infezioni, ci preoccupa, così come ci preoccupa il calo generale dell'attenzione a tutte le misure di prevenzione delle malattie, quali i vaccini , gli screening o altre pratiche di comprovata efficacia, quale il corretto utilizzo degli antibiotici. La prevenzione rimane l'approccio più efficace per la crescita economica e la sostenibilità dei sistemi sanitari, sociali e di welfare e ogni euro speso in prevenzione genera un ritorno di 14-19 euro per l’economia della salute e dell’assistenza sociale, come molti studi confermano. Se vogliamo dunque continuare a dare valore all'assistenza sanitaria dobbiamo invertire questa preoccupante rotta, puntando sulla cultura della prevenzione a livello sanitario e sociale, responsabilizzando tutti gli attori potenziali a livello politico, istituzionale e civile. La prevenzione non è un costo, è un investimento e comprendere questo implica coraggio e visione", ha dichiarato Patrizia Laurenti, Direttore UOC Igiene Ospedaliera, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS.
“Conoscere le buone norme per prevenire la trasmissione di malattie infettive e i rischi di una cattiva igiene delle mani abilita i cittadini a mettere in atto comportamenti efficaci per tutelare se stessi e gli altri. Siamo sempre più convinti che la pluriennale collaborazione tra l’Osservatorio Opinion Leader 4 Future e il Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma per la sensibilizzazione alla corretta igiene delle mani sia fondamentale per mantenere alta l’attenzione della collettività sull’importanza di alcuni e rilevanti gesti per la prevenzione delle malattie respiratorie, favorendo lo sviluppo di una coscienza civile capace di generare un importante risultato sulla qualità della vita di ognuno di noi”, ha dichiarato Luigi Ianesi, Responsabile relazioni esterne di Credem.
“A partire dall’esperienza dell’Osservatorio Opinion Leader 4 Future riteniamo che nel mondo odierno, la sinergia tra esperti di comunicazione e professionisti della salute sia fondamentale. Solo attraverso una collaborazione profonda si possono creare messaggi non solo capaci di informare, ma anche di toccare il cuore delle persone. Questi contenuti, carichi di impatto emotivo ed educativo, potrebbero contribuire a trasformare la percezione della salute e del benessere collettivo, promuovendo una nuova cultura della prevenzione”, ha dichiarato Sara Sampietro, coordinatrice Osservatorio Opinion Leader 4 Future.