Opera Prima

Il futuro che sono - Desideri, timori e aspettative per la persona che diventerò

Il concorso di scrittura creativa Opera Prima, organizzato dall’Istituto Giuseppe Toniolo e rivolto alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia, nel 2024 ha voluto affrontare il tema “Il futuro che sono - Desideri, timori e aspettative per la persona che diventerò”.

La quinta edizione del concorso ha visto l’avvio di una nuova categoria dedicata alle studentesse e agli studenti universitari di tutta Italia, nata dalla collaborazione tra l’Istituto Toniolo e l’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, il progetto sull’informazione consapevole del Gruppo Credem e di ALMED.
L'obiettivo è stato quello di favorire un confronto intergenerazionale su come potrà cambiare il modo di informarsi sui più importanti aspetti della vita, in linea con gli scopi di ricerca dell’Osservatorio.

Al contest hanno partecipato 70 studenti, provenienti dalle Università di tutta Italia. Gli elaborati proposti hanno permesso loro di raccontarsi offrendo importanti spunti di riflessione su come le nuove generazioni immaginano il futuro in un periodo storico caratterizzato da grande incertezza.

La giuria di esperti ha premiato i lavori di:
Elisabella Uliana che, attraverso un confronto appassionato con un ultraottantenne, rilegge tra passato e presente il sentimento della solitudine e scopre possibili antidoti al dolore;
Sara Piatti che ha presentato un elogio alla resistenza, partendo da una testimonianza carica di passione e speranza. Il suo dialogo tra generazioni insegna ad affrontare le difficoltà in modo propositivo.

La giuria, inoltre, ha conferito anche due menzioni d’onore a:
Samuele de Narda, per avere saputo raccontare con intimità e delicatezza un dialogo tra nonna e nipote sulla meraviglia e la forza della vita;
Francesco Iandanza, che è riuscito grazie a un’intervista con un musicista professionista a riflettere sull’evoluzione del consumo musicale nel corso dei decenni.