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IL TERZO ANNO DI OPINION LEADER 4 FUTURE

Audio di approfondimento di Mariagrazia Fanchi

Al via il terzo anno di attività di Opinion Leader 4 Future, un progetto nato dalla collaborazione tra Almed e le media relation di Credem, uno degli istituti bancari più solidi in Italia.

L’obiettivo di questa iniziativa consiste nell’analisi del ruolo giocato dagli opinion leader all’interno del panorama informativo e nella promozione di una sempre più ampia conoscenza dei meccanismi di comunicazione e di formazione delle opinioni.

 

Per l’Università Cattolica il progetto rappresenta un ottimo esempio di collaborazione con il mondo dell’impresa e una possibilità di ampliare il sapere scientifico in merito alla formazione delle opinioni, riuscendo a trovare un punto di incontro tra le tre missioni dell’Ateneo: ricercare, insegnare ed incidere sulla società. Per il Gruppo Credem, invece, l’iniziativa offre l’opportunità di incrementare il percorso strategico, improntato verso la sostenibilità sociale, economica ed ambientale.

 

Le attività di ricerca


Nel 2020 le ricerche hanno indagato le modalità di creazione delle opinioni da parte dei membri della generazione Z su tematiche riguardanti l’emergenza sanitaria, il risparmio e l’educazione finanziaria.

 

Nel 2021 il focus si è spostato sui legami esistenti tra generazione Y e X e gli studi hanno permesso di scoprire il fatto che attualmente gli opinion leader incarnano la principale fonte di trasmissione dei contenuti informativi. Nello stesso anno è stato costituito anche l’Advisory Board, un comitato che riunisce esperti e studiosi con l’intento di far luce sugli argomenti più rilevanti dal punto di vista sociale.

 

Da inizio 2020 i risultati raggiunti da Opinion Leader 4 Future sono stati numerosi:

  • 15 seminari accademici virtuali
  • oltre 100 milioni di persone raggiunte
  • più di 550 mila contatti sulle piattaforme di social media
  • oltre 45 esperti, ricercatori e professori universitari coinvolti

Prossimi step

 

Nel 2022 il progetto si concentrerà sul sempre maggiore bisogno da parte dei cittadini di venire a contatto con informazioni semplici, utili e spendibili e sui nuovi ruoli assegnati agli opinion leader, diventati ormai attivisti, coach e sensibilizzatori. È stata recentemente avviata una nuova ricerca per capire in che modo le famiglie e i singoli si informano su salute, economia, società, ambiente ed educazione e sono previsti due nuovi cicli di workshop universitari con la partecipazione di opinionisti digitali ed alcuni webinar sul tema dell’informazione sanitaria.

 

“Arrivato al suo terzo anno di attività, il progetto Opinion Leader 4 Future si confronta con nuove sfide ed estende il suo impegno al tema dell’informazione consapevole” ha dichiarato Mariagrazia Fanchi, Direttrice dell'Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo di Università Cattolica. “Il lavoro condotto nei mesi passati ha infatti confermato la centralità della comunicazione e dei media nelle scelte che siamo chiamati a compiere nel quotidiano. In questo quadro, la sfida di ripensare la società conciliando sostenibilità, innovazione e inclusione, non può che passare attraverso la comprensione dei linguaggi, dei formati e più ampiamente dei modi tramite i quali maturiamo la nostra “coscienza informativa” e ci dotiamo così di una bussola che indirizza il nostro agire nel presente e verso il futuro”.

 

“Da sempre siamo convinti che la missione di un'istituzione come la nostra sia non solo tutelare il risparmio e sostenere i progetti di famiglie ed imprese, ma anche contribuire al miglioramento della società promuovendo iniziative, come il progetto Opinion Leader 4 Future, che stimolino il dibattito ed il confronto su dinamiche importanti della nostra vita quotidiana. Siamo molto fieri del lavoro svolto insieme a Università Cattolica in questi primi due anni di vita del progetto e ci impegneremo a proseguire in questo percorso con l’obiettivo di favorire la disseminazione dei risultati delle nostre ricerche”, ha affermato il Presidente di Credem Lucio Igino Zanon di Valgiurata.

 

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