I nuovi volti dell'Opinion Leading

Accrescere il grado di conoscenza delle persone, analizzare l’attuale ruolo degli opinion leader ed individuare le migliori modalità di ricerca delle informazioni per affrontare consapevolmente i temi rilevanti della vita. Questi sono stati gli obiettivi del ciclo di incontri organizzato e promosso dall'Osservatorio Opinion Leader 4 Future, il progetto sull’informazione consapevole lanciato lo scorso anno dalle media relations di Credem e ALMED, dal titolo "I nuovi volti dell'Opinion Leading".
L'iniziativa, oltre a celebrare il primo anno di attività dell'Osservatorio, ha avuto l'obiettivo di  avvicinare le persone all’attualità, rendendole più consapevoli ed in grado di comprendere e rispondere ai cambiamenti della società, attraverso la costruzione di un dialogo attivo per scoprire i nuovi volti degli opinion leader contemporanei: esperti, divulgatori e attivatori capaci di affrontare in maniera efficace le tante sfide della contemporaneità, attraverso un ingaggio effettivo dei loro pubblici. 

I 4 workshop hanno preso il via dopo l’evento di presentazione del 1° anno dell’Osservatorio tenutosi il 25 marzo, “Opinion Leader generativi: l’informazione come strumento di cittadinanza attiva", che si è occupato di indagare sullo stato di salute dell’informazione e di trovare possibili soluzioni ad un panorama informativo sempre più proiettato verso il sensazionalismo e ad una notiziabilità morbosa e discutibile, piuttosto che ad una informazione capace di aiutare le persone a partecipare attivamente alla vita sociale.

IL CICLO DI APPUNTAMENTI

Nello specifico, il ciclo dei 4 appuntamenti promosso dall’Osservatorio Credem-Università Cattolica ha preso il via il 12 aprile ed è terminato il 22 maggio e ha avuto luogo presso le sedi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e Milano e del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma. In ogni appuntamento sono state presentate le indagini e le riflessioni dei ricercatori e dei professori dell’Università Cattolica.

“Opinion Leader inclusivi: pratiche informative e coesione sociale” 
Venerdì 12 aprile, ore 13.30
Aula G118, Università Cattolica del Sacro Cuore, Largo Gemelli 1, Milano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        
L'obiettivo è stato comprendere come gli opinion leader, grazie al loro potere mediatico, promuovono l'inclusione sociale condividendo storie personali, coinvolgendo il pubblico, favorendo la rappresentanza delle minoranze e agendo come ponti tra diverse comunità.

Interventi:
Sara Sampietro, coordinatrice del progetto Opinion Leader 4 Future
Maria Luisa Bionda, esperta di ricerche di mercato e docente dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
 

“Opinion Leader divulgativi: informazione e sensibilizzazione alla cura”
Lunedì 22 aprile, ore 11.30
Policlinico Universitario A. Gemelli, Largo Gemelli 8, Roma

Informare le persone sull'importanza di una corretta igiene delle mani, un gesto semplice, veloce e a basso costo, ma con un’elevata importanza nella vita di tutti i giorni e in ambito sanitario sarà l'obiettio del secondo incontro.

“Opinion Leader green: nuove generazioni e sensibilizzazione alle tematiche ambientali”
Mercoledì 15 maggio, ore 10.00
Università Cattolica del Sacro Cuore, Largo Gemelli 1, Milano

In questo incontro i relatori si sono occupati di approfondire il grado di consapevolezza ambientale tra i giovani e sviluppare nuove possibili strategie di sensibilizzazione.

“Opinion Leader in azienda: comunicazione di impresa e sensibilizzazione alle politiche sociali"
Mercoledì 22 maggio, ore 11.30
Università Cattolica del Sacro Cuore, Via Trieste 17/b, Brescia

Durante l'ultimo incontro sono state analizzate le connessioni tra la comunicazione di impresa e l’impegno sociale, poiché le aziende oggi riconoscono sempre più l’importanza di comunicare non solo i propri prodotti o servizi, ma anche i valori e l’impatto sociale che vogliono avere nella società.