Il Master intende formare profili in uscita altamente qualificati nelle discipline della performance e del teatro sociale, con ampie competenze tecniche e teorico metodologiche di progettazione, organizzazione, training, conduzione, drammaturgia, regia e curatela di processi laboratoriali, performance, eventi e spettacoli, con particolare riferimento agli ambiti dell’educazione e dell’inclusione sociale, della cura, del welfare culturale e dei territori e delle comunità, della tutela e promozione dell’ambiente e del paesaggio.
Rispetto al mondo del lavoro, la figura professionale formata nel Master risponde ad una domanda sempre più articolata e diffusa, a livello nazionale e internazionale, di profili con competenze altamente qualificate nell’ambito della performance e del teatro sociale, con particolare riferimento al loro impiego nei contesti della cura e del welfare culturale (gli ospedali; le RSA; i servizi territoriali per anziani e anziani con malattie degenerative, per persone con disabilità, per persone con tossicodipendenze, per la salute mentale), della lotta alle disuguaglianze e dell’inclusione sociale (gli istituti di pena, i presidi di accoglienza per i migranti, i territori di margine, le aree del disagio) del paesaggio e dell’ambiente (i processi di rigenerazione urbana e rurale) e del sistema delle arti e della cultura (l’ambito delle performing arts, delle arti partecipative e dell’arte pubblica, dei teatri, dei musei e dei festival). Inoltre il Master apre alla possibilità di sbocchi proffesionali all'estero allineando l'attuale formazione dell'operatore/operatrice di performance e teatro sociale a quelle vigenti a livello internazionale.
A fronte di una domanda sociale e culturale sempre più specifica e diffusa di figure professionali altamente qualificate nell’ambito della performance e del teatro sociale, la proposta formativa del Master costituisce un unicum, a livello regionale e nazionale. L’alto livello di qualifica formativa costituisce inoltre una risposta adeguata all’ampia richiesta di specializzazione di profili che, nei medesimi settori disciplinari, possiedono solo competenze propedeutiche non ancora professionalizzanti (lauree triennali e magistrali e lauree AFAM con insegnamenti base di teatro sociale, scuole e laboratori in performing arts e teatro sociale, percorsi di autoformazione). La storicità delle relazioni scientifiche e dei percorsi formativi in performance e teatro sociale che caratterizzano gli Atenei coinvolti nell’organizzazione del Master inter-ateneo garantisce di raggiungere un pubblico ampio e differenziato di utenti già sensibilizzati alle discipline inerenti la proposta formativa.
Il Master si iscrive tra le proposte della Scuola Nazionale di Teatro sociale, un progetto di ricerca e formazione promosso da Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Torino e Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. I tre atenei da tempo si occupano di ricerca, formazione, didattica (curricolare e extracurricolare) e progettazione su performance e teatro sociale, promuovendo corsi base di formazione degli operatori e operatrici di teatro sociale e percorsi di aggiornamento per professionisti/e.
Per maggiori informazioni visita il sto dell'Università degli Studi di Pavia