header-image

CICLO DI INCONTRI "I NUOVI VOLTI DELL'OPINION LEADING"

Opinion Leader green: nuove generazioni e sensibilizzazione alle tematiche ambientali

Opinion Leader green: nuove generazioni e sensibilizzazione alle tematiche ambientali


Il terzo workshop del ciclo di incontri "I nuovi volti dell'Opinion Leading", organizzato e promosso dall'Osservatorio Opinion Leader 4 Future di Credem e ALMED, si è occupato di comprendere in che modo l'informazione della sostenibilità possa raggiungere ed interessare le nuove generazioni.


I giovani, infatti, dimostrano un continuo e costante interesse per i temi della sostenibilità, ma al contempo evidenziano una serie di criticità a livello comunicativo: in particolare essi sottolineano la diffusione di informazioni ridondanti, allarmistiche e poco risolutive. 


A partire da queste considerazioni e dagli insight emersi da 100 projectwork realizzati dagli studenti dell’Università Cattolica e dal lavoro di ricerca di Blogmeter l'Osservatorio ha provato a stilare un decalogo della buona comunicazione sostenibile da parte di organizzazioni, imprese e istituzioni. 

Le best-practice in tema di comunicazione della sostenibilità risultano essere:

  • Raccontarsi in maniera trasparente e veritiera: un’organizzazione non può dirsi sostenibile se non ha il coraggio di mostrarsi, lati positivi, ma anche margini di miglioramento compresi
  • Essere positivi, «allegri» e «leggeri»: il tono doveristico rischia di essere  controproducente
  • Spiegare i vantaggi della sostenibilità: sostenibilità vista come opportunità e beneficio e non come limitazione
  • Inserire la sostenibilità nella quotidianità delle imprese e delle istituzioni: evitare di farla percepire come qualcosa di astratto, di calato dall’alto o estemporaneo
  • La sostenibilità come percorso: occorre uscire da una visione binaria (sostenibile vs non sostenibile), la sostenibilità non è un KPI bensì un valore
  • La sostenibilità come parte di un racconto esteso, organico e personale: evitare comunicazioni parziali, momentanee, non in linea con il mood del brand
  • Essere gentili e inclusivi: la sostenibilità come invito, come proposta e non come minaccia, che non esclude la possibilità di visioni differenti con cui anzi entrare in dialogo
  • Lasciarsi andare alla critica e all’auto-ironia: è sbagliando che si diventa sostenibili
  • Scegliere una comunicazione circolare, che proceda per dichiarazione di obiettivi verificabili e per risultati raggiunti, per nextstep che siano in grado di costruire un orizzonte possibile

 

Vuoi rimanere sempre aggiornato sui nostri corsi e le iniziative per te? Lasciaci i tuoi contatti