CONCORSO DI SCRITTURA
Opera Prima 2025
Il concorso di scrittura creativa Opera Prima, organizzato dall’Istituto Giuseppe Toniolo e rivolto alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia, nel 2025 ha voluto affrontare il tema “Pagine di sport" per raccontare il mondo sportivo come questo un universo ricco di sfide da affrontare, di lezioni da imparare e di esperienze da condividere.
La sesta edizione del concorso ha visto come l'anno precedente una categoria dedicata alle studentesse e agli studenti universitari di tutta Italia, nata dalla collaborazione tra l’Istituto Toniolo e l’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, il progetto sull’informazione consapevole del Gruppo Credem e ALMED.
L'obiettivo è stato quello di soffermarsi sui personaggi e le loro emozioni, sulla partecipazione del pubblico, sugli eventuali risvolti a livello territoriale e sociale per far emergere con chiarezza i motivi per cui tale evento dovrebbe essere valorizzato come emblema dei valori della disciplina sportiva.
In particolare, per la categoria riservata agli studenti universitari, è stato chiesto ai partecipanti di redigere un articolo di giornale capace di raccontare e promuovere i valori dello sport quali l’impegno, la dedizione e lo spirito di squadra, trasformandoli in un’esperienza educativa che contribuisca alla crescita personale e professionale.
Gli elaborati vincitori della categoria “studenti universitari” sono stati selezionati da una giuria composta da Mariagrazia Fanchi, direttrice Almed, Paola Abbiezzi, docente e direttrice didattica del Master Comunicare lo Sport, Chiara Giaccardi, docente ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi e Marco Lombardi, direttore della scuola di giornalismo.
I due vincitori sono stati premiati con un percorso di formazione intensiva organizzato dall’Osservatorio Opinion Leader 4 Future e con la partecipazione ad alcuni incontri all’interno del Festival Pordenonelegge.
La giuria di esperti ha premiato i lavori di:
Valentina Bosoni, Laurea in Beni Culturali
Il racconto di un eroe sportivo del passato, Senna. Una scrittura asciutta, ma coinvolgente che delinea perfettamente il carisma e l’umanità del personaggio: la competizione con Prost, il fair play, l’amore per il suo pubblico … fino ad arrivare alla tragica fine. L’articolo è arricchito dalle testimonianze e riflessioni del giornalista Giorgio Terruzzi, esperto di Formula 1, con cui Valentina è entrata in contatto.
Francesca Luppi, Laurea in Lettere
Il suo articolo rende onore a Samia Yusuf Omar atleta somala che aveva partecipato ai giochi di Pechino 2008 nella gara dei 200 m piani, esempio di passione, resilienza e coraggio. Per continuare ad allenarsi in Europa e partecipare alle olimpiadi di Londra si imbarca su un barcone diretto a Lampedusa, ma morirà durante il tragitto per il naufragio dell’imbarcazione.
La giuria, inoltre, ha conferito anche tre menzioni d’onore a:
Marta Farina, Laurea di Lettere, che ha scritto un articolo dedicato a Francesco Messori, fondatore della Nazionale di Calcio Amputati “Io non ho mai pensato di essere diverso, ho sempre pensato di essere unico”
Margherita Cassera, Laurea di Beni Culturali, che ha scritto un articolo delicato che racconta la vita di Lis Hartel, cavallerizza danese, vincitrice di due medaglie d'argento olimpiche nell'equitazione nonostante un grave handicap fisico. Lis con le sue gesta ha contribuito alla successiva nascita del movimento paralimpico e alla parità di genere delle donne nel sport, è stata infatti la prima donna a gareggiare in una squadra equestre olimpica.
Fabiano Lisa, Laurea di Lettere, che ha raccontato con passione la storia di Yuzuru Hanyu, campione olimpico di pattinaggio artistico, che ha saputo rialzarsi dopo un gravissimo incidente, divenendo un eroe dello sport giapponese.