Il contesto informativo e gli strumenti di informazione
Il bisogno informativo della popolazione al giorno d'oggi deve fare i conti con una comunicazione ambigua, caotica e sovraffollata.
Il 44% degli intervistati, infatti, dichiara che le informazioni sul tema "caro prezzi" risultano poco chiare e segnala problematiche di disinformazione e misinformazione. La disinformazione rappresenta la diffusione volontaria e consapevole di notizie false, atte a confondere e fuorviare le persone in merito ad uno specifico argomento. La misinformazione, invece, riguarda l'esistenza di una serie di informazioni imprecise o scorrette che vengono percepite dai destinatari come concrete e serie, ma non vengono pubblicate con la precisa intenzione di ingannare.
Per raccogliere informazioni gli individui attivano una pluralità di strumenti diversi, ma in particolare sembra avere maggiore peso la comunicazione face to face con i propri familiari, amici e conoscenti.
Grande rilevanza registrano anche gli aggiornamenti del telegiornale, che rappresentano inoltre un significativo stimolo di conversazione tra le mura domestiche.
- Cosa fai per prendere informazioni riguardanti gli aumenti dei prezzi?
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Inoltre, i contenuti e le informazioni considerate dalla popolazione più utili devono presentare in particolare 3 caratteristiche: attendibilità, comprensibilità e capacità di indicare soluzioni.
Emerge quindi nuovamente la volontà degli individui di rapportarsi alla problematica con un atteggiamento attivo e costruttivo.
Altro aspetto incisivo è costituito dalla completezza: nel complesso le persone vanno alla ricerca di notizie capaci di offrire una panoramica completa e veritiera sul tema.
- Pensando ad un articolo che parla degli aumenti dei prezzi dei beni di consumo, quali sono le principali caratteristiche che dovrebbero avere?
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